Il progetto BiGraFo

“Biblio-grafo. Un catalogo semantico per il Centro di ricerca Franco Fortini” (acronimo BiGraFo) nasce per mappare e indagare la produzione intellettuale e artistica di Franco Fortini (1917-1994), il cui patrimonio documentario – archivio e biblioteca d’autore – è oggi conservato presso la Biblioteca di Area Umanistica di Siena.

Il progetto, dalla forte vocazione interdisciplinare, intende 1. pubblicare una piattaforma digitale che includa uno strumento di ricerca bibliografica dell’opera di Fortini: basato su un modello semantico, il catalogo sarà eventualmente predisposto ad accogliere e mettere in relazione dati archivistici e collezioni di oggetti digitalizzati/born-digital dell’archivio e della biblioteca d’autore; 2. fornire un percorso divulgativo per immagini e testi a partire dalla biografia di Fortini; 3. divulgare a più livelli i risultati della ricerca. Il cuore del progetto consiste nella corretta organizzazione della conoscenza nei domini di interesse individuati, nella convinzione che il patrimonio di BiGraFo non sia tanto o non solo la pubblicazione della piattaforma, quanto la preservazione e l’evoluzione del modello e del dato, affiancato da un corretto processo di documentazione.

La piattaforma sarà realizzata con il CMS Omeka-S, un prodotto del Roy Center for History and New Media oggi matenuto dalla Corporation for Digital Scholarship; sarà ospitata sui server dell’Università di Siena, gestiti dall’Area Organizzazione e Sistemi Informativi, e fornirà un possibile punto di riferimento per altri progetti del Centro Fortini e del Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne (DFCLAM).

Il progetto è sostenuto da Quodlibet, editrice della rivista “L’ospite ingrato” del Centro Fortini, che ha pubblicato la Bibliografia degli scritti di Franco Fortini, a cura di Eleonora Bassi e Elisabetta Nencini, con un’introduzione di Luca Lenzini, volume che costituisce il punto di partenza di BiGraFo.